Ragazza sbalzata muore. Strage del sabato sera? No: cintura slacciata

Sabato sera ci siamo giocati la vita di un’altra ragazza, in un incidente che ha coinvolto due auto con giovani a bordo. Un incidente che poteva finire con danni alle auto e graffi o al massimo fratture per chi era a bordo: tutti i dispositivi di sicurezza, compreso il guard-rail, avevano svolto egregiamente il loro compito. Così viene facile parlare di sballo del sabato sera, gioventù bruciata e via retoricando.

Ma, come potrete leggere in un cantuccio del comunicato della Polizia stradale (ve lo riporto nel prossimo capoverso), quella ragazza è stata sbalzata fuori. Significa che non allacciava le cinture o, quantomeno, che le cinture erano tanto malfunzionanti che non l’hanno trattenuta. Mi rendo conto che la Stradale non può dirlo esplicitamente: c’è il magistrato che indaga, la procedura da rispettare e via cavillando. Ma mettiamoci in testa che le cinture vanno allacciate sempre e comunque, anche sui posti posteriori. Su questo l’ignoranza accomuna i ragazzi del sabato sera a tutti gli altri utenti della strada. Un’altra parte del conto infinito causato da questa ignoranza è arrivata sabato sera.

Alle ore 20.45 circa di ieri 5 ottobre 2013, sulla  SS 7 Bis Variante,  una Ford Fiesta condotta da Ferrara  Vincenzo di anni 28, viaggiava in direzione di Villa Literno, quando all’altezza dello svincolo di Pascarola- Caivano, per cause in corso di accertamento, perdeva il controllo dell’auto ed andava ad impattare  il guard-rail centrale per poi  terminare la corsa ad una decina di metri in avanti in direzione opposta rispetto al senso del traffico. Allorquando riprendeva la marcia contromano per cercare di raggiungere una posizione di sicurezza, veniva violentemente urtato da una BMW condotta da Z.F. di anni 22 di San Marcellino (CE) in transito sulla carreggiata. Il forte impatto provocava, presumibilmente, la fuoriuscita del corpo di Chianese Ilaria, di anni 24, passeggera della Ford Fiesta, che decedeva poi in ospedale a seguito delle ferite riportate. Sul posto, per i rilievi di rito, personale del Distaccamento Polizia Stradale di Nola, diretto dal Primo Dirigente Dr. Maurizio Casamassima e coordinati dall’Ispettore Superiore Sabato Arvonio. Entrambe le auto sono state sottoposte a sequestro e sono in corso indagini per accertare le responsabilità dei conducenti.

  • Paoblog |

    Il conducente è responsabile anche dei trasportati, per cui o si fa come dico io o scendi. Il lato paradossale è che persone che da “passeggeri anteriori” non fanno mai storie e si allacciano subito, senza dirglielo, quando siedono dietro fanno storie. Ma perchè?
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    Concordo con la diffusione di spot specifici, senza umorismo o leggerezza, che si dicano le cose come sono, spiegando il tutto, come accade nel video che metto in tutti i post dove parlo delle cinture posteriori:


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    Vien da chiedersi, però, perchè un giornalista che fa un servizio a Tg2 motori una volta che fa ilpasseggero (posteriore) non allacci le cinture.
    Vedi: http://paoblog.net/2013/06/24/4ruote-cinture/

  • evelyn |

    io sono molto rigorosa e tedesca chi è dietro se non si lega, scende dalla macchina anche perchè in caso di incidente oltre che a sè stesso fa ancora più danno a chi sta seduto davanti

  • Fabrizio |

    Ho litigato anch’io con la mia compagna proprio perché lei non voleva allacciarsi la cintura nel posto posteriore.
    Alla fine mi sono dovuto imporre categoricamente, cosa che non faccio mai.
    O cintura allacciata o non partiamo.
    Condivido 59 raf quando scrive che bisogna resuscitare gli spot Pubblicità & Progresso per la sicurezza stradale, altro che Magic Italy…

  • 59raf |

    Secondo me 2 soluzioni: 1) spot televisivi anche negli orari di pranzo 2) Potenti cicalini nelle auto anche per i posti posteriori dove anch’io non riesco proprio a far allacciare le cinture ai miei passeggeri.

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