Alcol e droga, in Romagna calano le stragi. E a Napoli tanti controlli ma poche infrazioni

Prevenzione riuscita o problema poco diffuso al Sud? Impossibile dirlo. Sta di fatto che la settimana europea di contrasto all'alcol a Napoli si è chiusa con appena sei denunciati su 200 controllati dalla Polizia stradale (Scarica Doc20090619023007). Insomma, un 3% scarso di trasgressori, nonostante i controlli si siano svolti in orari e zone di movida. Meno male.

Anche perché i poliziotti si sono potuti concentrare su altra infrazioni, che non mancano mai e spesso vengono ignorate per una questione di priorità. Finalmente un'occasione in cui lo Stato si è fatto vedere.

Ma pure sulle strade della Romagna le stragi del sabato sera sono molto diminuite, come ha calcolato l'Asaps (Scarica Stragi del sabato sera in Romagna 9 giugno 2913). Un ruolo di primo piano lo hanno avuto i tanti controlli concentrati in zona sin dagli anni Novanta. Così la gente ha capito che sgarrare è diventato difficile. Certo, l'Asaps ha tirato fuori la questione dopo l'ultimo incidente che ha fatto impressione e così ha voluto riprendere la sua battaglia per l'istituzione del reato di omicidio stradale, che secondo più di qualcuno è l'anello mancante nella catena della prevenzione. Ma intanto è bene avere il polso dei risultati che si stanno raggiungendo