Non è mai “saggio” chiedere l’intervento di una pattuglia dopo un incidente: spesso lo si fa per puro puntiglio verso la controparte andando alla ricerca di qualcuno che metta nero su bianco la propria ragione e l’altrui torto. Invece, ci si ritrova due agenti che, se il sinistro non è grave o a rischio di truffa assicurativa, intervengono di malavoglia e trovano qualcosa che non va nel comportamento dei conducenti coinvolti (come l’intralcio per non aver spostato i veicoli. Inoltre, è obbligatorio l’alcol-test e più di qualcuno ha avuto brutte sorprese.
Si arriva anche a scene fantozziane, come accaduto sabato sull’A7 alle porte di Genova: piccolo tamponamento, intervento della pattuglia, atti di routine. Ovviamente sono state controllate anche le patenti degli interessati ed ecco la “sorpresa”: erano scadute entrambe. Quindi entrambi i loro titolari sono rimasti appiedati.
Anche i controlli iniziati a Foggia nei giorni scorsi, oltre a evidenziare che le cinture in città si usano ancora troppo poco, fanno emergere che per la gente è difficile ricordare le date di scadenza di patente e revisione. Anche per questo il Governo ha insistito nella pasticciata soluzione di allineare il termine per la licenza di guida al compleanno del titolare.
Visto che la Motorizzazione non ha i soldi per avvisare chi si avvicina alla scadenza né vuol prenderli dalla gente sotto forma di aumento di tariffa, l’unica è iscriversi a un sito specializzato, che avvisa gli iscritti. Il sito ufficiale per queste cose è www.ilportaledellautomobilista.it , gestito dalla stessa Motorizzazione.