I guard-rail italiani che tagliano le auto da rally (e non solo quelle)

Non ci volevo credere. Quando ho visto le immagini dell'incidente mortale di sabato scorso in Sicilia alla Targa Florio, è stato quasi come rivedere quelle della tragedia di un anno e mezzo fa in Liguria che quasi costò la vita a un altro rallysta, Robert Kubica. In entrambi i casi, un guard-rail ha tagliato in due l'auto da corsa che lo aveva urtato. Sabato scorso è stata colpa di un guard-rail di vecchio progetto, che iniziava con una lama in grado di infilarsi tra le lamiere. Nel caso di Kubica, l'effetto è stato lo stesso, ma la causa è stata il distacco di un pezzo intermedio della barriera (che, proprio perché progettato per essere montato tra altri due pezzi, aveva le estremità taglienti.

Una conferma di quanto rischiamo per colpa delle strade tenute male.

  • Giovanni |

    vogliamo parlare di tutti quei motociclisti che, da anni, perdono la vita per colpa del guard-rail?
    Esistono tipi di guard-rail (e relativi paletti di sostegno) salva motociclista…. ma tant’è.
    G.
    [risponde Maurizio Caprino] Ne abbiamo parlato tante volte negli anni: eccone un esempio: http://mauriziocaprino.blog.ilsole24ore.com/2009/06/guardrail-la-sconfitta-dei-motociclisti.html

  • Dario |

    Ovviamente per motociclisti e ciclisti il rischio è esponenzialmente più alto, dobbiamo seguire l’esempio degli altri paesi europei e togliere migliaia di km di guard rail inutili.

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