Le polemiche e il clamore su Equitalia non finiscono e alcuni sindaci cavalcano il fatto che per legge la riscossione di quanto spetta ai Comuni dovrà essere gestito dagli enti locali stessi. Nel polverone, pochi pongono pubblicamente un problema non da poco sulla riscossione delle multe: parecchie riguardano cittadini che risiedono in altre parti d'Italia, dove per i Comuni è difficile arrivare. Equitalia, pur con tutti i suoi difetti (compreso lo scoordinamento tra i vari uffici territoriali che c'era fino a circa un anno fa), dava comunque una copertura nazionale.
Anche per questo molti Comuni non grandi finiranno con l'affidarsi a un sistema messo in piedi dalla loro associazione (Anci). Le metropoli sembrano invece orientate a fare da sé. E spesso proprio le metropoli hanno un gran numero di multe "fuori sede". Quantomeno perché vi capitano molti forestieri, lasciando stare il caso di Roma che da oltre un decennio spedisce tante multe errate a gente che non ci ha mai messo piede (colpa anche del fatto che sono sparsi per l'Italia tanti veicoli a noleggio immatricolati nella capitale, le cui targhe hanno quindi lettere analoghe e mandano in confusione gli agenti).
Vedremo dunque che cosa succederà con l'addio a Equitalia.