Revisioni: la Consulta boccia la Sicilia

La Sicilia si è dovuta arrendere su tutta la linea. Dopo quasi un anno e mezzo passato a stampare proprie attestazioni di revisione, si è beccata una sonora bocciatura da parte della Consulta (Scarica Sicilia SENTENZA CONSULTA 369-2010) e ha dovuto rimangiarsi tutto (Scarica SICILIA si arrende). Finisce così una brutta storia di contrasto amministrativo e politico tra lo Stato e una Regione, sia pure con grandi poteri perché a statuto speciale.

Un contrasto che in un Paese normale non dovrebbe esistere, visto che riguarda una questione strettamente tecnica e la circolazione dei veicoli (che per sua natura richiede norme e prassi uniformi, per poter essere riconosciute ovunque, anche da forze di polizia estere, tenute a controllare se un determinato veicolo italiano è in regola). Eppure questo contrasto è nato, favorito dall'incredibile leggerezza con cui per un intero decennio la Motorizzazione ha gestito a livello nazionale gli incassi delle tariffe dovute per le revisioni.

  • Domenico |

    Non esiste una sola Italia.
    Il CdS è Nazionale ma l’interpretazione dello stesso resta ‘LOCALE’, indifferentemente da est a ovest come da nord a sud e viceversa.
    Ad esempio il sistema di prenotazione revisioni on line nazionale differisce da quello di alcune regioni del nord …..
    perchè?
    Si profila un costo aggiunto per l’Utenza?
    Domenico

  • GoldWing98 |

    @ Sergio. Non so se sei ironico, certo sei meno chiaro dell’autore dell’articolo.

  • Sergio |

    Quando si dice che l’informazione va data in maniera neutrale…
    Complimenti! Siete un esempio di giornalismo corretto! Ma, per caso, sono ironico?!?

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