Caschi e “armature” servono anche col caldo, ma i motociclisti…

Inizia un po' di caldo e già si comincia a vedere gente in moto che non sopporta caschi e giubbotti tecnici. Peccato, perché l'abbigliamento è fondamentale per ridurre le conseguenze degli incidenti, che per chi va su due ruote sono ben più rovinosi della media. Per convincersene, basta vedere come sono schizzati in altro i prezzi delle polizze, da quando è obbligatoria una copertura assicurativa. Ma la maggior parte dei motociclisti sembra ignorare questo legame e se la prende solo con l'"ingordigia" delle compagnie.

Adesso un tentativo di informazione lo fa l'Acem, cioè l'associazione europea dei produttori di due ruote, che stamattina ha lanciato una guida all'abbigliamento tecnico (Scarica PRESS RELEASE – Motorcycle Industry publishes guidelines to spread the use of motorcycling apparel), per favorirne la diffusione. La guida è anche in italiano. Speriamo che serva.

  • andrea105 |

    sulla utilità del casco non si discute;
    quando ne hanno introdotto l’obbligo, ho venduto il motorino e giro solo in macchina (o in bicicletta), perchè mi fa effetto “claustrofobia”
    [risponde Maurizio Caprino] Però in bici è pericoloso: io consiglio il casco anche in quel caso (ovviamente quello specifico per ciclisti). Lo so, è scomodo (lo uso personalmente), ma…

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