La bufala delle tabelle sull’alcol

Non vi sarà sfuggito il can-can mediatico sull’obbligo di esporre le tabelle che illustrano gli effetti dell’alcol sulla guida. Una storiaccia: i miei colleghi hanno cavalcato alternativamente la scarsa informazione lamentata dai gestori dei locali sui dettagli di quest’obbligo, l’incompletezza delle tabelle (che è comunque inevitabile, visto che gli effetti dell’alcol tendono a essere in parte soggettivi) e qualche errore nella loro formulazione (uno lo ha ammesso lo stesso ministero della Salute, con un comunicato di rettifica del 25 settembre). Sotto silenzio è passato un dettaglio fondamentale: il fatto che l’obbligo vale solo per i locali dove ci sono forme di intrattenimento e non per i semplici bar. Invano qualche associazione di categoria ha cercato di dare qualche spiegazione: anche i (pochi) servizi che mi è capitato di vedere e che l’hanno riportata hanno comunque calcato la mano sul concetto di caos, annegandola in mezzo agli elementi del caos e riportandola in modo incomprensibile. Ammesso che l’abbiano capita gli stessi autori dei servizi…