Temete la Stradale? Occhio ai Carabinieri!

Carabinieri 792, Guardia di finanza 226 e Polizia stradale 120. Sono i veicoli fermati nel Barese dai tre corpi impegnati nelle notti di venerdì e sabato scorsi nei controlli straordinari anti-stragi del sabato sera ordinati dal prefetto. Spesso si parla degli organici ridotti della Stradale. Questi numeri dicono molto di più.

Così come quelli dei controlli straordinari agostani dei vigili urbani, sempre a Bari: solo 155 multe, 150 punti decurtati (l’equivalente di sette patenti…ma Lunardi le vede queste cose prima di dire che la patente a punti ha funzionato?) e appena sei persone beccate a passare col rosso (in una città dove bruciare i semafori è da anni uno sport) e cinque senza cinture (in una città dove se inviti la gente ad allacciarsi ti viene risposto che fa caldo). Oggi su una pagina locale questi dati sono riportati con evidenza, sembra con l’intento di ottenere effetti deterrenti. Ma temo che il risultato sarà il contrario. Unico dato che può impaurire sono i ben 56 veicoli sequestrati sui 371 controllati: dice che l’incidenza di infrazioni che portano al sequestro (come guida senza casco e mancanza di assicurazione, cose tipicamente molto meridionali) è ancora alta, anche perché non comprendono i casi di alcol e droga (dalla cronaca sembra che i vigili non se ne siano occupati).

  • Mario |

    Capisco la differenza tra i veicoli fermati dai Carabinieri e quelli controllati dalle altre forze dell’ordine. Abito in una località al confine con l’Austria e, percorrendo ogni giorno la strada fino al lavoro (25 Km) mi capita spesso (3 o 4 volte al mese) di essere fermato dai Carabinieri senza alcun motivo. Vengo fermato, ma non è solo una mia sensazione, solo per fare statistica. Controllano i documenti, trascrivono dati (cosa se ne faranno poi?) e basta. Nel frattempo vedo passare ogni tipo di infrazione (telefonino, cinture posteriori non allacciate, bambini senza seggiolino ecc…).
    [risponde Maurizio Caprino] Questo è un altro problema: i Carabinieri, non essendo specializzati in vigilanza sul traffico (anche se il Codice della strada conferisce loro le stesse prerogative delle altre forze di polizia, Stradale compresa), non fanno sempre posti di blocco mirati alle infrazioni, ma al controllo del territorio. Quindi fermano chi ha l’aria per un qualche motivo sospetta, che spesso non coincide con chi sgarra alla guida. Nel caso che citavo io, invece, si trattava di un’operazione specifica contro le stragi del sabato sera. Ed è triste vedere che l’unico corpo specializzato ha fermato addirittura meno guidatori della Finanza… E non in posti sperduti dove effettivamente è normale che prevalgano i Carabinieri (unica forza di polizia capillarmente diffusa sul territorio), ma in una città che aspira a diventare metropolitana (Calderoli dixit).
    Mi ha colpito che anche a pochi passi dall’Austria ci siano molti bimbi trasportati senza seggiolino: tutte le volte che sono stato da quelle parti, ho visto che comunque lì va molto meglio che in tutto il resto d’Italia.

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