A Firenze un faro sulla robustezza strutturale dei veicoli

Sono 13 anni che mi occupo di sicurezza stradale e mi sottopongono casi di incidenti in cui un veicolo sembra essersi danneggiato più del dovuto. Ma non ho mai potuto trovare prove decisive: occorrerebbero crash-test mirati, magari anche per capire come quell’auto si comporta in presenza di un determinato tipo di ostacolo (palo, guard rail delle varie classi di contenimento eccetera). Tutti test che – inutile nasconderlo – non sono quasi mai alla portata della stampa, se non con un contributo delle stesse aziende coinvolte…
I costi sono alti anche perché le strutture in grado di fare queste prove sono poche. Per questo, c’è solo da essere contenti ne se n’è aperta un’altra. E’ quella dell’Università di Firenze. Ce ne scrive Paolo Giachetti, della Polizia municipale di Sesto Fiorentino.

Il Dipartimento di Meccanica e Tecnologie Industriali della Facoltà di ingegneria dell’Università di Firenze organizza da alcuni anni un corso di formazione su “Ricostruzioni di incidenti stradali”, diretto dal Prof. Dario Vangi.

Il Corso si propone di formare tecnici preposti alla ricostruzione di incidenti stradali, che operano sia a livello giudiziario, che nell’ambito dello studio per il miglioramento della sicurezza stradale. Le finalità sono quelle di fornire ai tecnici del settore gli strumenti operativi per affrontare le problematiche della ricostruzione con i metodi energetici a partire dalle misure delle deformazioni dei veicoli coinvolti nell’incidente. Verranno affrontati anche i tempi legati agli incidenti a bassa velocità e ai mezzi pesanti e alle tecniche per ricostruirne la dinamica.

 

Ma il Dipartimento si occupa anche di sicurezza stradale vera e propriea e in questi anni ha sviluppato un Laboratorio per la Sicurezza e l’infortunistica Stradale “LaSIS”.

L’Università di Firenze, con aziende ed enti locali, propone un sistema per offrire un contributo allo sviluppo della sicurezza stradale con laboratori sperimentali e test reali.

Il laboratorio di Meccanica Sperimentale, può effettuare sperimentazione sui componenti per la sicurezza stradale, le infrastrutture, i sistemi integrati veicolo/strada e gli aspetti biomeccanici degli incidenti.

Il laboratorio simulazione numeriche è specializzato nella simulazione delle varie

tipologie di urti che coinvolgono i veicoli, le infrastrutture e gli utenti vulnerabili della strada, analizzando anche il comportamento dei dispositivi di sicurezza attiva o passiva e della struttura del veicolo durante l’urto (sia ai fini di progettazione che di verifica).

Il LaSIS ha anche perfezionato una sofware per l’analisi e la ricostruzione degli incidenti, punto di partenza per tutte le strategie di miglioramento della sicurezza

stradale.

Ultima acquisizione èuna pista per prove di crash con la possibilità di eseguire varie tipologie di prove su veicoli a 2, 3 e 4 ruote, volte all’analisi del comportamento strutturale dei veicoli e dell’efficacia dei sistemi di sicurezza durante l’urto, delle sollecitazioni sugli occupanti e dell’interazione dei

veicoli con le infrastrutture stradali di tipo cittadino.

 

Il LaSIS sarà dotato di un simulatore di guida avanzato, indispensabile per l’analisi del fattore umano e correlazioni con veicolo ed infrastruttura ai fini della sicurezza stradale. Il simulatore permette di ricreare in modo estremamente realistico le condizioni di guida e tutte le sensazioni del conducente, dalla visione ai movimenti, accelerazioni e vibrazioni.

 

Con il progetto si realizzerà una struttura per trovare una immediata applicazione pratica su problemi tangibili legati alla sicurezza stradale, con la possibilità di aggregazione di soggetti diversi sia a livello locale che europeo.

Paolo Giachetti