Negli abitati francesi premi a chi fa sicurezza senza repressione

Un paio di settimane fa, mentre su questo blog infuriavano le discussioni cui controlli di velocità nascosti che continuano nonostante ora siano vietati, la Francia premiava le Amministrazioni locali – piccole e grandi – che avevano ottenuto i risultati migliori sul fronte della sicurezza stradale. E – sorpresa – nessuna ha intrapreso una politica particolare di controlli di velocità o perlomeno non è a questa che si attribuiscono i buoni risultati, come potete leggere nelle motivazioni dei premi, che troverete su questo link:

http://www.preventionroutiere.asso.fr/shared/cmd.aspx?domain=ugo&action=pageletview&parameters=cid=ce79f4be-6d93-40ae-9db5-bb6f4617f221|pid=f37c9f34-b69d-4024-b2f6-dc3858c7b93c

Comunque, non va dimenticato che la Francia è un Paese dove con i controlli automatici si scherza molto meno che in Italia: per la sola velocità, 1.045 postazioni fisse, che tra il 2001 e il 2006 hanno ridotto a un terzo gli eccessi di velocità accertati e stabilizzato all’80% la quota dei trasgressori che paga subito la multa senza e ridotto al 3% l’incidenza dei ricorsi. Non solo: dall’anno prossimo, i controlli saranno per la prima volta estesi anche a semafori rossi (ci sarà un caso-Segrate anche lì?) e, addirittura, alla distanza di sicurezza (come faranno a quantificarla senza provocare contestazioni?). Anche per questo la Francia è leader in Europa nell’abbattimento della mortalità e potrebbe essere l’unico Paese in grado di arrivare al traguardo del 2010 rispettando l’obiettivo di dimezzare i morti su strada rispetto al 2001 come richiesto dalla Ue. E gli esperti attribuiscono ciò soprattutto ai controlli automatici di velocità.

Eppure, tra le Amministrazioni locali premiate, nessuna sembra aver conquistato il riconoscimento grazie ai controlli automatici. Forse anche perché la maggior parte di essi è dello Stato. Tra le carte giudicate vincenti dalla giuria di questo premio, sembrano invece esserci le campagne di formazione e/o informazione e gli interventi per migliorare le strade.