Sono le lunghe notti parlamentari della manovra di fine anno. Che non si chiama più né Finanziaria né Legge di stabilità, ma la sostanza resta quella: anche ora che si chiama Legge di bilancio e per questo dovrebbe essere più forte contro l’assalto degli emendamenti alla diligenza, tra le sale, i corridoi e le aule va in scena un misto tra un mercato delle vacche è uno spettacolo di illusionismo. Del mercato (in cui si riesce a far approvare anche testi senza senso, scritti al volo da chi non ha preparazione tecnica) parleremo tra qualche giorno. Dell’illusionismo parliamo ora, perché ha appena mietuto vittime che c’interessano: gli agenti di polizia locale (sì, i vigili urbani). È successo che, dopo mille rassicurazioni date alla categoria, dal testo del disegno di legge è sparito il ripristino delle tutele economiche in caso di incidenti in servizio. Tutele che il Governo Monti, col decreto Salva Italia, aveva tolto ai vigili, equiparandoli di fatto a impiegati comunali che al massimo rischiano di schiacciarsi un dito con un timbro.
Certo, ci sono da tutelare i conti pubblici. Ma provate a opporre questa argomentazione alle lobby più influenti di questo Paese, quelle che dalla manovra di fine anno non escono quasi mai sconfitte: al massimo strapperete loro un sorrisetto di compatimento. Perché anche quest’anno, in nome di sviluppo e competitività veri o presunti, si sono trovati soldi per coprire i buchi creati dagli interessi non di rado solo personali di queste classi dirigenti (per esempio, le perdite di Expo 2015). Soldi trovati spesso all’ultimo momento. E qui scatta l’illusionismo: ti dicono trionfanti per cosa hanno trovato i soldi, ma non ti dicono a cosa li hanno dovuti togliere quadrare i conti.
Così, quando lo spettacolo finisce, ad accorgersi che gli hanno sfilato i denari di tasca sono quasi sempre i più deboli. È appena successo ai vigili, che si ritrovano in compagnia dei cittadini di Taranto, avvelenati dall’Ilva (altro specchio del degrado delle classi dirigenti pubbliche e private) per decenni e privati di fondi per la sanità (pare ripristinati in extremis perché sono arrivate proteste cui oggettivamente non è facile controbattere).
Come dite? I vigili sono fannulloni? Fanno multe capziose standosene nascosti? Certo, succede. Ma ci sono anche i vigili che si fanno in quattro e rischiano la pelle per proteggerci e soccorrerci. In ogni caso, nemmeno messi tutti assieme possono far nulla contro gli interessi di chi conta sul serio in Italia.