Uno sui quattro guida non allacciato. Dietro cinture solo per due su dieci. Roma, Italia

Fare una rilevazione sul traffico a Roma e le abitudini di chi guida nel caos quotidiano della capitale è un po’ come sparare sulla Croce Rossa: c’è un sacco di gente che di suo non guiderebbe, ma è costretta a farlo perché i mezzi pubblici solo lontano dall’essere un’alternativa credibile. Però dall’indagine Aci svolta sulla strada emerge pure che troppi ci mettono del loro: quasi un quarto, a 29 anni dalla sua entrata in vigore) non hanno ancora metabolizzato l’obbligo di allacciare le cinture mentre guidano. Per non parlare dell’80% dei passeggeri posteriori (che sarebbero obbligati da 28 anni). O di più di metà dei bambini, trasportati senza seggiolino.

Tutti diranno che tanto, per andare a passo d’uomo nel traffico, cinture e seggiolini non servono. Ma poi Roma è anche una città piena di viali e strade di scorrimento, dove appena è materialmente possibile ci si fionda anche a 100 all’ora, nell’illusione di recuperare il tempo perso negli ingorghi. Magari con un telefonino in mano e un cappotto addosso che impedisce di manovrare bene il volante…

Ecco i dati dell’indagine Aci.

comunicato-15-novembre-fondazione-caracciolo-su-rm

  • Maurizio Caprino |

    Dipende anche da quanto è vecchia l’auto: quelle dell’ultimo decennio hanno almeno un cicalino e silenziarlo col solito trucco dell’allacciatura finta costa fatica…

  • Paoblog |

    le valutazioni artigianali fatte nel 2013 e negli anni successivi confermano il fatto che a Milano le cinture anteriori le allacciano il 70% degli automobilisti, ma quelle posteriori restano sconosciute ai più. Stimo un bell’80% che non le allaccia, ma forse anche il 90% …
    In provincia ovest, dove abito, la situazione si complica … quelle posteriori sono in pratica assenti e quelle anteriori sono usate da molti, meno da anziani e donne … il discorso è il solito “devo fare pochi chilometri”, come se gli incidenti capitassero solo dopo X chilometri…

  Post Precedente
Post Successivo