Oggi scade la “proroga”: chi ha gomme invernali con codice di velocità inferiore a quello riportato dalla carta di circolazione deve far montare le estive, altrimenti è fuorilegge e rischia una multa di 419 euro e il ritiro della carta di circolazione. Attenzione: questo vale solo per la minoranza che ha un codice inferiore, mentre gli altri sono in regola con le invernali anche in estate. E non sono pochi quelli che lo faranno: dai risultati dei controlli della Polizia stradale, emerge che persino al Sud (dove non è che le gomme invernali siano diffusissime, nemmeno in stagione) si arriva a quote del 5-10%.Ecco qui le cifre complete: pag Presentazione Vacanze Sicure 14.05.14 (3) .
Lo stratosferico 66% della Val d’Aosta è giustificato dal fatto che molti abitanti del luogo vanno in alta montagna anche d’estate e lì possono sempre trovare condizioni meteo avverse. Ma per il resto è davvero poco comprensibile il fatto che così tanti restino con le gomme invernali anche quando fa caldo, perché questi dati si riferiscono a controlli fatti sulla grande viabilità, quindi in buona parte tra auto di chi si mette in viaggio e non di chi va semplicemente ad accompagnare i figli a scuola dietro l’angolo. Il punto sta proprio qui: se è giustificabile che chi percorre solo pochi chilometri al giorno senza superare i 50 all’ora trovi comodo evitare il cambio gomme, è assurdo che chi fa un uso dell’auto anche fuori città sia tanto pigro da sfruttare le pieghe delle norme per tenersi le invernali.
Esponendosi così a maggior consumo di gomme, frenata più lunga e handling peggiore.