E così in America si sono inventati gli spazi a bordo strada dedicati a chi non può o non vuole proprio fare a meno di inviare mail e sms o chattare anche quando è in giro e guida lui (grazie a Paolo Giachetti per la segnalazione). V'immaginate in Italia? No, non è roba per noi: non c'è spazio, siamo troppo stretti fra montagne, mare e case abusive.
Eppure ce ne sarebbe bisogno anche da noi (se avessimo il buonsenso di utilizzarli davvero, senza cedere alla tentazione di rispondere ai messaggi mentre continuiamo ad essere col nostro veicolo in movimento): in effetti non è più come una volta, quando gli americani costretti da traffico e limiti di velocità si distraevano da matti e noi invece stavamo ben più attenti. Oggi in troppe zone del nostro Paese c'è troppo traffico, troppi semafori, troppo poche strade a scorrimento veloce; smartphone, social network, controlli di velocità, pubblicità abusiva e gente che va pianissimo per risparmiare carburante (ma avrà la necessaria preparazione tecnica per risparmiare davvero?) inducono praticamente tutti a distrarsi. E la sicurezza va a rotoli.