Ci siamo: adesso che si dirada la nebbia sulle cause dell'incidente dell'A16, iniziano a filtrare sempre più particolari che spostano l'attenzione dalle cattive condizioni del bus precipitato dal viadotto Acqualonga a quelle del guard-rail che ha "permesso" che precipitasse. Avevo appena finito di documentare ai lettori di www.ilsole24ore.com e agli ascoltatori di Radio24 che Autostrade per l'Italia ha evitato per ben due volte di sostituire quel modello di barriera con uno a norme quando ho acceso la tv su Rainews24 e lì ho sentito che sarebbero stati trovati corrosi circa 50 tirafondi. Tradotto: almeno alcune parti del guard-rail non erano quasi più fissate al terreno. Ma la cosa peggiore è che questo potrebbe essere accaduto su tanti altri viadotti italiani: la corrosione spesso deriva dal sale che negli ultimi anni viene gettato in abbondanza sull'asfalto d'inverno, non solo quando c'è emergenza-neve.
I tirafondi sono aste di ferro che stanno infisse in parte nel cemento del guard-rail e in parte in quello del cordolo su cui la barriera viene fissata. Servono appunto per il fissaggio a terra, per cui quando sono corrosi di fatto il guard-rail è semplicemente appoggiato al cordolo. Talvolta, per errore o trascuratezza di montaggio, mancano del tutto (e qualcuno sospetta che ne possano mancare anche sul viadotto Acqualonga, ma di questo non si ha alcuna conferma).
Sia come sia, il loro stato andrebbe controllato periodicamente. Ma, essendo annegati nel cemento, sono difficili da visionare: occorre smontare la barriera.
Se davvero sarà ufficializzato che quei tirafondi di Acqualonga erano corrosi, dobbiamo essere tutti preoccupati.
Infatti, parliamo di ferro posato appena quattro anni fa. Probabilmente, ciò è anche frutto dello stress che negli ultimi anni si è creato d'inverno: le pressioni di opinione pubblica e autotrasportatori sui gestori autostradali affinché le nevicate non blocchino la circolazione hanno spinto i gestori a premunirsi.
Autostrade per l'Italia ha assunto un noto meteorologo ex-Aeronautica per avere previsioni dettagliate su ogni proprio tratto e ha aumentato il sale che sparge sull'asfalto. Soprattutto al Nord e nei tratti di montagna (come quello su cui c'è il viafotto Acqualonga). Soprattutto in queste zone, quindi, c'è il rischio che sui viadotti ci siano tirafondi corrosi.
Adesso qualcuno andrà a controllare quei tirafondi?