Quelle buche permanenti sull’autostrada dalle uova d’oro

D'accordo, è stato un inverno molto duro e le piogge si sono protratte fino all'altro giorno. Ma il tratto autostradale più trafficato d'Italia, quella quarantina scarsa di chilometri di A4 tra Milano e Bergamo, meriterebbe di essere tenuto come un gioiello. Se non altro perché a livello di pedaggi frutta tantissimo (fin quando non si aprirà la "direttissima" Milano-Brescia) non ci saranno alternative credibili e perché percorso da tanti stranieri. Eppure sono ormai un paio di mesi che sulla carreggiata verso il capoluogo lombardo ci sono due punti con "asfalto irregolare", come segnalano puntualmente i pannelli a messaggio variabile. Li abbiamo messi solo per informare di problemi e pericoli transitori o anche per utilizzarli come scaricabarile sugli utenti in caso di danni o incidenti dovuti a manutenzioni che tardano?