La Ford C-Max non ha difetti di gioventù. Ma col passare dei chilometri?

Complimenti alla Ford. Ha costruito tanto bene la Focus C-Max che durante le revisioni fatte in Germania l'anno scorso dalla Dekra questo modello si è dimostrato il migliore della sua categoria nonostante fossero sotto esame i primi esemplari della serie attuale, quelli del 2010. Quindi, i difetti di gioventù non hanno colpito granchè, anche se va detto che durante le revisioni si vedono solo freni, sospensioni e altre cose – in prevalenza meccaniche – determinanti per la sicurezza: se la C-Max fosse un disastro a livello di elettronica, difficilmente lo si vedrebbe nel Rapporto Dekra lanciato nei giorni scorsi (Scarica Rapporto Dekra 2013 PI13-019 AUTO GW-Report 2013 Übersicht – lang (ws)_it 01).

Ma ci sono anche altre cose che non compaiono nella pubblicazione.

Non c'è, per esempio, il contributo dell'ufficio marketing della filiale italiana della Dekra, che in passato si prodigava per diffondere al meglio i dati: li hanno "tagliati" tutti, senza troppo complimenti e – si sospetta -  anche commettendo qualche errore procedurale. Ansia da crisi? Non si direbbe: la Dekra resta una delle poche realtà del mondo automotive che sta crescendo.

L'altra cosa che manca è una precisazione su un concetto che si conferma anche quest'anno: i difetti riscontrati durante la revisione aumentano con l'aumentare dei chilometri percorsi. Verissimo, ma abbastanza scontato. Molto meno scontato è il fatto che a volte è proprio la ricerca di un esemplare con pochi chilometri a ingannare il consumatore.

Non mi riferisco solo al rischio che il contachilometri sia stato manomesso.

C'è anche il problema di quei difetti che la casa automobilistica conosce, ma non riconosce una volta scaduta la garanzia. Quindi, paradossalmente accade che – dato un certo modello afflitto statisticamente da un certo difetto che si manifesta dopo qualche decina di migliaia di chilometri – gli esemplari più sfruttati vengono riparati gratis perché il problema è emerso già durante il periodo coperto dalla garanzia; chi tiene l'auto "sotto una campana" usandola poco o chi acquista un esemplare usato ancora fresco viene svantaggiato.