Il Tar dà l’ok alle calze da neve? Solo in apparenza

In questi giorni di viaggi e neve, potreste sentire che le calze che si mettono sulle gomme sono equiparate a catene e pneumatici invernali. Sappiate che non è vero. Vi spiego perché.

Tutto nasce da un ricorso presentato al Tar del Lazio da un'azienda (evidentemente interessata a vendere le calze da neve) contro un decreto ministeriale emanato l'anno scorso dalla Motorizzazione. Vi si dice che, a causa del cambiamento della normativa comunitaria, dal 2012 i dispositivi ammessi quando c'è obbligo di catene non sono le catene stesse e le gomme marchiate M+S, ma quelli che saranno valutati idonei dalla stessa Motorizzazione. Che, si sa, non darà mai l'ok alle calze, perché non sono abbastanza resistenti da consentire di percorrere tratti abbastanza lunghi.
Ora il Tar del Lazio ha solo sospeso l'efficacia del decreto ministeriale del 2011, il che ha il solo effetto di riportare in vigore il vecchio decreto del 2002 che ammetteva solo catene e gomme invernali. Quindi nulla è cambiato.