Famiglia distrutta a Campobasso: colpa dell’alcol o della strada?

Gli ingredienti per la commozione e la pubblica esecrazione ci sono tutti: una giovane famiglia che tornava al paese d’origine per Natale è stata distrutta da un giovane in Bmw positivo all’alcoltest ieri sera vicino a Campobasso. Ma questo è un incidente che deve far riflettere chi invoca solo pene severe e non pensa che vadano anche migliorate le strade, perché “se uno va a sbattere vuol dire che ha violato le regole e sono solo cavoli suoi”. Infatti, da quanto riferiscono alcune cronache, pare che il giovane abbia strisciato contro una canalina di scolo che sporgeva sul lato della strada. Certo, se fosse stato sobrio probabilmente non sarebbe finito così vicino al margine dell’asfalto, ma se non ci fosse stata quella canalina il suo errore forse sarebbe rimasto solo uno delle decine di milioni di errori di guida che si commettono ogni giorno in Italia e non sarebbe costato la vita a quella famiglia ignara e innocente.

Peraltro, il tutto è accaduto in Molise, regione la cui viabilità è imperniata su “mezze superstrade”: statali senza tante curve e più larghe delle consolari, che per questo fanno raggiungere anche velocità superiori ai 100 ma poi per asfalto, guard-rail e accessi laterali sarebbero per lunghi tratti da percorrere tra i 50 e gli 80. Non prendiamoci in giro: a quelle velocità non va quasi nessuno. Nemmeno per risparmiare benzina.

  • goldwing98 |

    Concordo in pieno, dottor Caprino. Come per la velocità, il fatto che qualcuno abbia provocato un incidente non vuol dire che che la causa sia il mancato rispetto delle regole; a volte (non rare) la causa è la cattiva strada.
    Le regole non le devono rispettare solo i guidatori, ma anche chi costruisce e mantiene le strade.

  • camionista |

    dimenticate sempre di ricordare(non so per quale motivo!)che oggi un neo patentato puo guidare qualsiasi cosa o quasi!
    per capire bene cosa sto dicendo..basterebbe guardare che macchine hanno messo in circolazione le case automobilistiche dopo che fu tolta la legge che vietava ai neo patentati 19-21 anni di guidare auto che superavanoi 105cv….macchine tipo la uno turbo !!!!
    [risponde Maurizio Caprino] No, da quasi due anni i neopatentati nel primo anno possono guidare solo asmatiche utilitarie e poco più (55 kW/t e massimo 70 kW assoluti). Il risultato è che ora prendono la patente e, non potendo acquistare un’auto così, attendono che passi l’anno per poi guidare l’auto dei genitori. Ho criticato la norma più volte, eccone una: http://mauriziocaprino.blog.ilsole24ore.com/2011/02/a-cosa-servono-i-limiti-ai-neopatentati-pi%C3%B9-al-mercato-che-alla-sicurezza.html

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