L'etichetta non basta. Il sistema di etichettatura delle gomme appena entrato in vigore ha un'ulteriore "falla" rispetto a quelle di cui avevamo già parlato a maggio. L'ha scoperta un esperto come Roberto Boni, ingegnere di "Quattroruote", che ne ha scritto sul numero di settembre della rivista: chi sceglie in base al rating riportato sull'etichetta rischia di acquistare un prodotto inferiore anche rispetto alle caratteristiche di economia, aderenza in frenata e silenziosità riportate appunto col rating ufficiale. Infatti, esse si riferiscono genericamente a un modello di pneumatico e possono non valere per tutte le misure in cui esso è disponibile.
Certo, è probabile che col tempo la situazione migliori, man mano che tutte le produzioni verranno adeguate al nuovo sistema. Inoltre, i fabbricanti si sono premurati di specificare questo particolare nei loro siti internet, se non altro perché ormai è diventato facile beccarsi una multa dall'Antitrust per pratiche commerciali scorrette.
Inoltre, delle etichette dovremmo aver già imparato a diffidare: ci sono già stati casi su prodotti per i quali sono obbligatorie da anni (come accaduto con gli elettrodomestici).
Ma per ora la notizia delle differenze da misura a misura è ancora poco nota. E per questo la rilancio.