A Milano un’auto è passata col rosso ed è finita sotto un tram. Brutto incidente, dovuto di sicuro al conducente dell’auto ( http://paoblog.wordpress.com/2012/09/06/sicrezza-stradale/ ): i semafori vanno rispettati senza se e senza ma. Però non possiamo liquidarlo solo così: la convivenza fra tram e auto è ben più complessa e rispettare i semafori non basta.
Provateci mentre percorrete la carreggiata laterale (controviale, dicono i milanesi) di corso Sempione in direzione centro: al verde, se dovete girare a sinistra, incrociate subito le rotaie, su cui i tram passano molto di frequente. A qual punto, dovete ricordare e applicare un’altra regola del Codice: dare sempre la precedenza ai mezzi su rotaia. Non dovete fidarvi del semaforo, perché dà verde contemporaneamente a voi e al tram alla vostra sinistra. Che voi difficilmente vedrete, se non vi fermate e non girate bene la testa a sinistra.
Questo non è l’unico problema di convivenza auto-tram nel capoluogo lombardo. A parte le tante fuoriuscite di tram dai binari negli scorsi anni, ricordate l’incidente davanti a Palazzo di giustizia, che tre anni fa è costato la vita a una passeggera di un tram finito contro un autobus? Tutto fu provocato da un’auto che aveva invaso la corsia riservata ai mezzi pubblici, protetta solo da un ridicolo gradino, inutile e dannoso (è facilmente superabile e fa sbandare).
In attesa che rendano più sicure le strade, ricordiamoci del Codice e applichiamolo alla lettera.