Controesodo con autovelox

Sembra un controesodo scaglionato, quello di questi giorni: domenica non c'è stato un rientro con disagi enormi (e questo ha contribuito ad abbassare di 25 minuti il tempo di percorrenza da Reggio Calabria a Salerno Scarica Anas 19 agosto 2012 pomeriggio, perché se il traffico è troppo intenso anche i nuovi tratti aperti quest'anno servono relativamente), mentre ieri verso i grandi centri del Nord c'era parecchio movimento. Quindi, forse non c'è un gran bisogno di controlli di velocità, almeno sulle grandi direttrici di traffico. Però a livello europeo il network Tispol delle Polizie ha stabilito che questa settimana è dedicata proprio alla velocità e quindi i servizi di questi giorni saranno mirati innanzitutto a ciò.

  • maxante |

    (tendenza dei pedoni ad eseguire il transito NON sugli stessi anche se esistenti)
    Nota a correzione del mio post.

  • maxante |

    Adesso attiro il solito bailamme dei benpensanti a difesa a spada tratta delle basse velocità e del rispetto della Legge. Io sono per il rispetto dei limiti imposti ma nulla si dice in merito ai limiti assurdi ed irrispettabili presenti spesso su tratti di strada larga, con ottima visibilità, e magari con pendenze favorevoli, che sembrerebbero posti al solo scopo di poter elevare multe, e che proprio per l’inadeguatezza provocano tamponamenti e sbandate da parte degli incoscienti che non si adeguano per tempo. Un paio di esempi su tutti: oltre un km di limite a 60 km/h sulla via salaria (ss4) in corrispondenza del bivio della località di Osteria Nuova, o quasi altrettanti con limite a 50 km/h al bivio di Torricella tale limiti appaiono iniqui e proprio a causa della loro iniquità sono oggetto di istallazione di autovelox e controlli telelaser posti sempre esattamente al termine territoriale dei tratti interessati invece che in corrispondenza del punto focale originante il pericolo. I limiti, che potrebbero essere circoscritti al punto notevole di pericolosità e omologati tutti sullo stesso valore, derivano da carenze infrastrutturali (ponti pedonali) o altre motivazioni (tendenza dei pedoni ad eseguire il transito sugli stessi anche se esistenti) risultato: gli unici penalizzati gli automobilisti che transitando ignari delle trappole pagano una sorta di gabella ai comuni interessati.

  • carlo spaziani |

    tutto va bene ma solamente se gli autovelox fossero omologati , ma il fatto che la maggiorparte non lo sono, ed io ho tutti i decreti del Ministero, quindi posso provarlo, il tutto la dice lunga solo sul fatto di voler fare cassa
    se volete saperne di più andate su Facebook e cercate Ricorsi Autovelox
    [risponde Maurizio Caprino] Non direi che le cose stanno proprio così: molti ricorsi vengono vinti perché gli organi di polizia non li curano, altri per motivazioni capziose. Comunque, ho visitato il sito http://www.autoveloxko.it, curato appunto da Carlo Spaziani, e vengono anche denunciate cose che sono effettivamente illegali. Il punto è che sono casi ben circoscritti e non generalizzabili.

  Post Precedente
Post Successivo