Non se n'è accorto nessuno, ma fra i tanti emendamenti al Dl liberalizzazioni che viene approvato definitivamente oggi c'è anche il "salva-autocarri a gas". Un modo per sbloccare una categoria di mezzi che, pur favorita dalla possibilità di poter fare consegne in città anche durante molti blocchi del traffico, non riesce a decollare commercialmente perché ha portata limitata: i serbatoi supplementari pesano e, visto che la massa complessiva deve restare analoga alle versioni normali, occorre ridurre il peso delle cose trasportabili. Il beneficio riguarda anche le nicchie costituite da ibridi ed elettrici.
Avevano già provato a mettere una pezza due anni fa: la riforma del Codice della strada aveva modificato l'articolo 62 introducendo una tolleranza per i veicoli (in teoria anche autovetture) dotati di Esp, ma non se n'è mai fatto nulla perché la norma prevedeva un decreto ministeriale attuativo che non ha mai visto la luce. Ora l'emendamento approvato bypassa il decreto e aumenta la tolleranza: la fa passare dal 10% al 15% di quella indicata nella carta di circolazione (sintetizzo). E' rimasto un valore massimo che l'applicazione di queste percentuali non può sforare, ma mentre prima non poteva superare la tonnellata ora è stato portato a una tonnellata più il 5%.
Sarebbe interessante vedere se alla Motorizzazione erano d'accordo con queste modifiche o se è stato un colpo di lobby. La domanda non è retorica: può davvero essere che sia stata la Motorizzazione a favorire questo allentamento dei requisiti.
Infatti, il fatto che non abbiano mai varato il decreto attuativo della riforma non implica necessariamente che fossero contrari a "fare sconti" ai veicoli a gas o che stessero studiando requisiti molto restrittivi per applicare questi benefici. C'era anche un problema di formulazione della riforma: le tolleranze erano state inserite nell'articolo 62 del Codice (che si occupa di massa massima dei veicoli), ma poi nell'articolo 167 (che comprende tolleranze e sanzioni per il sovraccarico) non ce n'era traccia e quindi era sorta qualche incertezza applicativa. Il Dl liberalizzazioni sembra aver fatto un po' di ordine e per questo è possibile che ci abbiano pensato anche alla Motorizzazione.