Una scuola intitolata al vigile-eroe

Ricordate la storia triste di Bruno Montesi, vigile romano morto da eroe e dimenticato? Adesso è un po' meno triste, perché finalmente qualcuno si è ricordato di lui: il Secondo municipio di Roma Capitale (l'ex-Comune di Roma) ha deliberato (all'unanimità) di intitolargli la scuola di formazione della polizia locale. Gesto nobile, altamente simbolico e a costo praticamente zero. Peccato ci siano voluti trent'anni per farlo.

  • giancar |

    Sono contrario a far fare la pubblicità agli organi dello stato tramite gli appartenenti alle forze dell’ordine caduti in servizio.
    Chi muore, facendo il proprio dovere, dovrebbe essere insignito di medaglia al valore non utilizzato per fare 100 inaugurazioni di parchi e caserme. Sia ben chiaro la mia è una personalissima oopinione credo minoritaria.
    D’altro canto, penso che quando muore in servizio un vigile urbano nessuno lo ricorda perché è l’intera categoria ad essere sottovalutata e snobbata principalmente dalle stesse amministrazioni di appartenenza.
    Un comune soprattutto se piccolo ha problemi a gestire problematica concernenti l’ordine e la sicurezza pubblica. Un organo di polizia locale che fa bene e con professionalità il proprio lavoro è pertanto più un problema da gestire che una risorsa da utilizzare.

  • GoldWing98 |

    Già, peccato. E peccato che (ancora) non gli sia stata riconosciuta la causa di servizio. perchè su quel punto non ci sono novità, vero?
    [risponde Maurizio Caprino] Non mi risultano novità su quel fronte.

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