Appena mettiamo piede all'estero, il nostro telefonino si riempie di messaggi che ci propongono di connetterci a questo o a quel gestore locale di telecomunicazioni. Se ciò accade con tanta facilità, si direbbe che ancora più facilmente ci possono arrivare sms di pubblica utilità, che ci avvisano di un'emergenza alla viabilità nella zona d'Italia in cui ci troviamo. E invece no: almeno fino all'altro giorno, le carte non erano a posto. Sono andate a posto solo nei giorni scorsi, quando il Garante della privacy ha fissato i paletti per poter inviare questi sms (Scarica Sms Viabilità Italia ok Garante): occorre un provvedimento (ordinanza contingibile e urgente) dell'autorità pubblica competente nella zona e il messaggio – che sarà inviato da Viabilità Italia – dovrà riprenderne il contenuto senza travalicare.
Adesso il prossimo passo sono le convenzioni coi gestori di telefonia mobile, per rendere possibile l'individuazione dei cellulari che nel momento in cui è necessario trasmettere il messaggio si trovano agganciati alle celle delle zone interessate dalla notizia. Ci si sta già lavorando, per cui si spera che nei prossimi mesi sarà possibile partire con il servizio.
Poi, la sua efficienza dipenderà dalle capacità di prevedere non dico i terremoti, ma almeno le condizioni meteo più avverse. Sotto questo profilo, l'obiettivo di Viabilità Italia è affiancare alle previsioni nazionali diramate dalla Protezione civile alcuni bollettini locali che riguardino almeno le zone più a rischio. Anche Autostrade per l'Italia ha preso l'iniziativa: ha assunto dall'Aeronautica militare uno dei volti noti delle previsioni del tempo per dare informazioni più tempestive e "personalizzate" a chi poi ha il compito di gestire le emergenze.