Proroga per l’assicurazione dei vecchi motorini

Nel silenzio generale, ci avviciniamo all'ultima scadenza utile per ritargare i motorini che hanno ancora il vecchio targhino (quello che si può spostare da un esemplare all'altro). La riforma del Codice della strada impone di farlo entro il 12 febbraio dell'anno prossimo e ha dato al ministero il compito di fissare un calendario con scadenze intermedie per scaglioni, in modo da evitare l'affollamento dell'ultimora. Ma, un po' per il silenzio generale e un po' per il fatto che non ci sono sanzioni legate a queste scadenze intermedie, c'è un po' di gente che le sfora. Così le compagnie assicurative si trovano nel dubbio: è possibile rinnovare polizze Rc che hanno come riferimento il solo telaio del veicolo (l'unico dato disponibile nel vecchio sistema dei targhini) quando è passato il termine intermedio per la ritargatura?


La domanda è stata girata all'Isvap, che ha risposto di sì (Scarica 120 10 Isvap su ritargatura tardiva). La tesi dell'istituto di vigilanza ricalca quella in base alla quale il ministero dell'Interno ha dato istruzione di non sanzionare nessuno per mancata ritargatura prima del 13 febbraio prossimo: è solo la legge che può prevedere una sanzione e in questo caso la legge prescrive una data oltre la quale nessuno può circolare col vecchio targhino. Le scadenze intermedie sono fissate con decreto ministeriale dalla Motorizzazione e nella legge non c'è alcun riferimento che estenda ad esse le sanzioni.