Niente multe (dall’estero), siamo inglesi

Colpo di scena: gli inglesi resteranno impuniti ancora un bel po' per le infrazioni commesse all'estero. E' successo che, dopo aver mandato a dicembre il suo ministro dei Trasporti a firmare l'accordo politico con i suoi omologhi degli altri Paesi Ue sulla direttiva che consente di punire effettivamente i trasgressori stranieri, la Gran Bretagna ha deciso di ritardare il recepimento della norma. Un tirarsi fuori che non è piaciuto all'Etsc, che ricorda come in media nei Paesi Ue gli stranieri contino circa il 5% del traffico e addirittura il 15% delle infrazioni per eccesso di velocità.


Ciò accade perché nella maggior parte dei casi di eccesso di velocità rilevato non si riesce a fermare subito il trasgressore. Questo è un problema europeo, checché ne dicano i profeti della contestazione immediata in Italia. E deriva probabilmente dal fatto che il maggior numero di controllati transita sulla viabilità principale, dove il traffico è tale da consentire solo marginalmente il fermo immediato. Il resto è dovuto al fatto che spesso le postazioni sono completamente automatiche.

Sia come sia, fermare subito il trasgressore è determinante quando questi è straniero: si può pretendere che paghi subito e gli si ritira la patente, se ha commesso un'infrazione che ne comporta la sospensione. Quando invece lo si identifica a posteriori, si può anche spedirgli a casa il verbale e l'invito a consegnare la patente, ma non ci sono strumenti efficaci per obbligarlo ad adempiere. Con la nuova direttiva, invece, le autorità del suo Paese potranno di fatto sostituirsi a quelle dello Stato in cui l'infrazione è stata commessa. E potranno tenersi l'incasso, il che è un buon incentivo a intervenire.

  • valente maurizii |

    Vorrei segnalare che spesso vado a Londra con mio Van e a ogni mio rientro dopo un mese mi viene recapitata una infrazione attraverso agenzie recupero crediti d infrazioni stradali in genere pedaggi non pagati( lez zone o area c dei quali sono in possesso regolare permesso durante settimana lavorativa e accedo solamente week end che le restrizioni non solo valide , ingiunzione vessatorie e da 1600 euro ogni una ,ricordi non servono e non riesco a contattare tel.gov trasporti inglese come ne moltissimi turisti camperisti e trasportatori

  • odar |

    Buongiorno, una domanda: dove posso trovare una normativa aggiornata sull’utilizzo degli autovelox?
    [risponde Maurizio Caprino] Ho scritto una pagina sul Sole-24 Ore di lunedì scorso. Ma anche la sezione “Velocità” di questo blog riporta un po’ tutto, specialmente nei periodi in cui le norme sono cambiate (le ultime modifiche importanti sono arrivate nell’agosto 2007 e nell’agosto 2010, ma poi pareri ministeriali e altre novità sono arrivate in continuazione, la materia è sempre in movimento).

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