Finalmente una bella storia: un Comune che toglie 29 ausiliari del traffico dalla repressione della sosta vietata e li schiera a fianco del proprio personale per vigilare sui lavori stradali. Il Comune ce lo segnala Paolo Giachetti ed è quello di Firenze, il cui sindaco Matteo Renzi ha iniziato il suo mandato all'insegna del "basta multe facili, pensiamo a migliorare la circolazione". Come vi ho raccontato nella sezione "Velocità" la settimana scorsa, Renzi è inciampato su una storia di autovelox sin troppo facile. Ma i risultati della campagna sui lavori stradali lo riscattano: 4mila segnalazioni in otto mesi, che hanno portato a 668 intimazioni a rifare bene l'asfalto (in passato non si andava oltre le 3-400 all'anno, che è pur sempre una signora cifra in un Paese dove in città nessuno controlla nulla).
Domanda: ora le aziende di servizi (acqua, gas, elettricità, telecomunicazioni) che fanno scavi stradali per le loro esigenze impareranno a spendere più soldi per i lavori o a spenderli meglio, visto che ora corrono il serio rischio di dover rifare tutto con ulteriori spese? Lo sapremo tra un anno, quando si spera che Renzi annunci un calo delle intimazioni a parità di controlli.