Riforma/1 – La multa se non soccorri l’animale investito non cancella il diritto al risarcimento

Avete visto tra venerdì e sabato la notizia della prima applicazione della nuova multa per omissione di soccorso agli animali? Tra il racconto del fatto nudo e crudo, le reazioni di apprezzamento degli animalisti e i riferimenti alla ministra Brambilla compiaciuta perché così si dà ai turisti stranieri l'immagine di un Paese "animal-friendly", nessun cronista si è chiesto dove fosse il proprietario del cane investito e perché se lo sia lasciato scappare. E allora chiariamo che la riforma del Codice della strada non ha abolito l'articolo 184, che impone di tenere gli animali sempre sotto controllo. Di qui la conferma della possibilità di chiedere il risarcimento, in caso di danni al veicolo.