Vere auto o furgoncini camuffati? Dipende da chi li prova. E la Fiat fa bene

Se leggete tra le pieghe del comunicato Euroncap di ieri sugli ultimi crash-test (http://www.euroncap.com/Content-Web-Article/a095dc95-414f-4f44-bcfe-056e6cd1b98b/fewer-winners-drive-out-in-latest-results.aspx), scoprite una tirata contro una categoria di veicoli molto in auge in questi ultimi anni: i derivati da furgoncini (come la Citroen Nemo, di cui si commentava l’esito poco lusinghiero del test). Colpa proprio della loro derivazione, che non di rado determina l’assenza degli airbag per la testa e la disponibilità dell’Esp solo come optional (quando va bene). Se invece prendete “Quattroruote” di questo mese, leggete nella prova di Fiat Doblò, Citroen Berlingo e Renault Kangoo che nella loro seconda (e più recente) generazione queste vetture si sono affrancate dai furgoncini e offrono ormai caratteristiche degne di un’auto. Chi ha ragione? Dipende.

 

Va infatti detto che il Nemo che ha scatenato le “ire” Euroncap appartiene a una categoria leggermente inferiore a quella dei tre modelli provati questo mese da “Quattroruote”, che sono messi leggermente meglio. Ma, soprattutto, è una questione di marca: il Doblò ha di serie sia l’Esp sia gli airbag per la testa, che Berlingo e Kangoo hanno solo optional. Situazione variegata, dunque. Va riuscite a scoprirlo solo armeggiando sul web da voi: non ve la illustrano come si deve né Euroncap né “Quattroruote”…