Mentre a Roma si discute… Il Ddl sicurezza slitta a Natale

In estate ci avevano detto che il Ddl sicurezza stradale, appena approvato alla Camera, sarebbe stato esaminato rapidamente anche dal Senato. Ora – è un tam tam di queste ore che gira tra i ben informati – sembra che l'approvazione slitti alla vigilia delle feste natalizie (periodo nel quale notoriamente si rischia un ulteriore rinvio, perché ci sono altri provvedimenti urgenti che si accavallano),

Era già chiaro che i senatori avrebbero modificato il testo approvato dai deputati, rendendo necessario un secondo passaggio a Montecitorio. Ma si pensava che si sarebbero sbrigati entro l'autunno. Poi, il mese scorso, la commissione Lavori pubblici del Senato ha allargato il numero dei soggetti (principalmente associazioni di categoria e importanti aziende) cui concedere audizioni prima di votare gli emendamenti al testo licenziato dalla Camera. Un chiaro segno che non c'è accordo su questioni importanti e si preferisce attendere (e infatti ieri "La Repubblica" dedicava un articolo allo stallo dell'attività parlamentare generale negli ultimi mesi).

Uno dei punti più controversi – c'era da scommetterci – è la devoluzione dei proventi delle multe irrogate dai vigili urbani agli enti proprietari delle strade invece che ai Comuni.

Qua mi pare che vada avanti soprattutto l'attività convegnistica (stamattina Confindustria-Finco ne ha fatto uno sulla governance della sicurezza stradale, tema complesso in un Paese dove non ci sono nemmeno alcuni dati fondamentali sugli incidenti Scarica Invito generale brochure). Il che non è un male in assoluto, ma insomma… Vi segnalo che, come spesso accade in Italia, i convegni diventano interessanti anche quando i relatori fanno interventi imbalsamati in cui dicono di avere nel loro lavoro un'efficienza che non hanno o ammettono solo una parte dei problemi dell'ente o dell'azienda che rappresentano. I convegni diventano interessanti perché in quegli interventi possono essere lanciati messaggi a chi è in grado di capire oppure quando dalla platea si alza qualcuno che pone certe domande scomode o tendenziose e dalle risposte evasive o meno si notano tante cose. Infine, s'impara anche nei corridoi: come sempre quando ci sono novità di legge in ballo, chi sa muoversi può ottenere buone indiscrezioni.

Il prossimo appuntamento è curato dalla Fondazione Guccione e verterà sulla strade maltenute. Si terrà a Roma lunedì 16, ore 9.30, alla Sala delle Colonne, "dependance" della Camera che si trova in via Poli 19. Sarà la prosecuzione della Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, che cade la terza domenica di novembre (cioè domenica prossima).