Ahi, com'è difficile migliorare quando si è già a livelli di eccellenza! Un mesetto fa è uscito un rapporto dell'Etsc sui Paesi nordici (http://www.etsc.eu/documents/copy_of_Road%20Safety%20in%20Nordic%20countries.pdf), da cui emerge che lì incidenti e mortalità sono sempre stati tra i più bassi d'Europa e non migliorano allo stesso ritmo di altri Paesi che negli ultimi anni sono diventati particolarmente virtuosi (come Francia e Portogallo). Parte della colpa viene attribuita alla velocità: per noi italiani potrebbero essere dati ridicoli, ma le autorità locali sono molto preoccupate per il fatto che circa la metà dei conducenti non rispetta i limiti generalmente bassi che ci sono da quelle parti (si vedano le pagine 12,13 e 14 dello studio). Purtroppo in Italia rilevazioni simili di velocità a fini statistici non se ne fanno, per cui non possiamo fare confronti seri. Ma tenete presente che le statistiche Etsc si riferiscono alle medie tenute in condizioni di scarso traffico, quelle in cui in Italia i limiti non li rispetta davvero nessuno (e dire che da noi i limiti – almeno quelli generali – sono più alti che nel Nord Europa).
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