Eccesso di segnaletica/1 – Ignorati persino i nuovi cartelli

Download statistiche_semaforo_rosso_osmannoro.pdf Guardate bene questo grafico. Dimostra che i controlli automatici sono utili e – se ben concepiti – non servano solo a far cassa. Anzi, alla lunga chi li fa rischia di rimetterci, perché la gente viene a sapere che ci sono e non commette più infrazioni (cosa che poi dovrebbe essere sempre il vero scopo di questi controlli). Quello di Sesto Fiorentino, cui il grafico si riferisce, è certamente un caso di questo tipo: è così da anni con gli Autovelox fissi e il grafico ci dice che continua ad essere così ora che sono controllate in automatico anche le infrazioni sui semafori più pericolosi. Così nei giorni feriali molta gente non passa più col rosso. Ma la domenica il numero di infrazioni resta invariato. Credo che la colpa sia di ciò che è diventato la segnaletica in Italia: una giungla.

Tanto una giungla che è materialmente impossibile percepire tutti i segnali, anche quando non sono coperti da alberi, veicoli in sosta o da altri segnali. Sesto Fiorentino non fa eccezione, anzi: essendo un centro pieno di attività produttive e commerciali, i cartelli sono davvero tanti. La domenica con questi cartelli devono fare i conti i tanti forestieri che vengono a fare acquisti nei tanti centri commerciali di Sesto e – ovviamente – cercano soprattutto il segnale col nome o il logo di quello in cui sono diretti. Distinguere nella moltitudine è faticoso e si finisce per mettere in secondo piano i cartelli che impongono limiti, divieti e obblighi. Sembra naturale che passino inosservati anche quelli appena installati per preavvertire dei controlli automatici ai semafori: non essendoci un modello grafico approvato in sede ministeriale, la Polizia municipale di Sesto ha fatto tutto un lavoro per progettare simboli visibili, ma i dati sulle infrazioni domenicali sembrano indicare che gli sforzi sono stati inutili.

La riprova viene dai dati relativi agli altri giorni, quando quelle stesse strade sono percorse da utenti abituali. Gente che abita o comunque gravita in paese e quindi ha modo di seguire anche gli organi d’informazione, su cui i vigili avevano molto puntato per informare dei nuovi controlli. Credo sia per questo che nei giorni feriali le infrazioni sono molto diminuite. Come giornalista, dovrebbe farmi piacere. Ma trovo triste che la segnaletica serva ormai a poco.