Guidava ubriaco e drogato, ma in carcere ci andrà per rapina

Era morta una sola persona, ma era stato uno degli incidenti estivi che aveva suscitato più emozione: la guardia giurata padre di due figli piccoli uccisa dal giovane drogato e ubriaco che ha travolto la sua Punto di servizio con un’Audi station wagon nuovissima lanciata ad almeno 140 orari di notte sulla stretta circonvallazione di Altamura (Bari). Ieri, a meno di un mese di distanza, è arrivata la sentenza: il ragazzo ha patteggiato due anni e in galera ci andrà davvero. Ma attenzione: questa condanna di solito dà diritto alla sospensione condizionale della pena, che in questo caso non si applica solo perché il condannato aveva precedenti penali per furto e rapina. Come dire che, senza questi precedenti, l’assassino se la sarebbe cavata. Anche ora che il pacchetto-sicurezza ha inasprito le pene per omicidio colposo commesso durante la guida sotto l’effetto di alcol o droga.