Cari vigili di Milano, così non ci siamo

Mi segnalano che sui viali di Milano si vedono ancora auto-civetta della Polizia municipale con l’Autovelox montato sul vetro abbassato del finestrino posteriore. Dunque, ciò che molti da anni definiscono “un agguato”. Confermo che secondo me per la sicurezza stradale servono anche (ma non solo) gli “agguati”. Tuttavia fa specie il fatto che tutto questo avvenga dopo il decreto Bianchi, che impone che le postazioni di controllo debbano essere non solo presegnalate (e questo a Milano lo garantiscono) ma anche ben visibili. Visto che per strada circolano anche molti avvocati, come può sperare il Comune di Milano che nessuno si accorga dell’anomalia? Quando gli uffici del Giudice di pace saranno ancor più intasati di ricorsi che oggi, temo che di questa storia dovremo riparlarne.

  • antonio |

    il codice della strada dovrebbero rispettarlo anche i vigili urbani carabinieri polizia…okay,non bisogna parlare al telefonino in macchina passare con il rosso ecc…ma non vi e’ mai capitato (a me si) di vedere dentro le pattuglie dei vigili polizia e carabinieri signori e signore in civile con il telefonino in mano durante la marcia…passare con il rosso svoltare dove non si potrebbe rispettare il limiti di velocita’…soprattutto quando si mettono con l’autovelox sulle preferenziali delle circonvallazioni…
    ma non fermano anche i nostri carissimi vigili sulle loro motociclette mentre io vado a 50 all’ora me li vedo sfrecciare ad una velocita che non oso neanche quantificare..ecc..ci sarebbe da scrivere un libro!!!!Allora loro possono…i nostri tutori delle leggi…

  • Augustus |

    Dimenticavo: se n’è accorta anche la magistratura che alcuni comuni in Italia, in combutta con le ditte fornitrici, hanno pianificato a tavolino il salasso dei cittadini.
    I lettori di questo blog, che con tanta intransigenza sentenziano che i limiti vanno solo rispettati, non leggono i giornali? Segrate, Cornaredo non dicono niente a costoro?

    [risponde Maurizio Caprino] Aspettiamo le sentenze: è facile parlare in base a un semplice avviso di garanzia.

  • Augustus |

    Un solo commento per il Sig. Paolo Gerosa.
    Mi sembra che nella foga di imporre le sue idee abbia perso di vista i limiti della buona educazione (le parolacce può indirizzarle a se stesso) e della verità.
    In Francia a volte accade che gli autovelox sono segnalati e a volte no: non so dei 50 Km/annui che lui dice di fare quanti ne faccia all’estero.
    In Spagna il limite sulle autostrade è a 120 Km/h, ma in compenso quando mettono un limite a 90 prima di una curva stai sicuro che se la percorri a 100 devi preoccuparti di gestire al meglio l’auto, altrimenti esci di strada; esattamente come in Italia!!!!

    [risponde Maurizio Caprino] Quanto alle segnalazioni della Francia, si dimostra ciò che sostengo da sempre: nei punti pericolosi occorre segnalare il controllo per evitare che la gente vada forte proprio lì, altrove non bisogna segnalare perché la gente non deve comunque esagerare e solo il timore di una "sorpresa" può servire allo scopo.
    Quanto alla Spagna, non è il solo Paese dove ciò succede: penso agli svincoli autostradali francesi percorribili a 80-90 e alle superstrade svizzere percorribili a 100 (sì, proprio la severissima Svizzera).

  • mauro |

    sabato 24/11 s.s n.3 flaminia al km 29 direzione verso comune di morlupo; municipale con autovelox dopo una doppia curva teatro di molti indidenti mortali:
    sistemato autovelox solo per far cassa perchè se stava a cuore la prevenzione e la sicurezza veniva posto prima di quella maledetta curva.

    [risponde Maurizio Caprino] Può essere, ma siamo sicuri che prima della curva ci fosse abbastanza spazio per appostarsi in sicurezza?

  • Effe |

    Una risposta a tutti quelli che dicono "rispettando i limiti non si corrono rischi di ricevere multe, quindi il problema non sussiste".
    Vorrei che lorsignori osservassero attentamente i limiti messi sulle nostre strade e verificassero quanto sono anacronistici. E casualmente gli autovelox vengono messi proprio sulle strade in cui i limiti sono assolutamente ASSURDI: il motivo è che ovviamente la "redditività" dell’autovelox sale alle stelle.

    Provate a rispettare dappertutto i limiti di velocià indicati: diventereste un intralcio alla circolazione, con annesso TIR icollato alle vostre spalle cn gli abbaglianti accesi a chiedere strada.

    In questo modo aumentate il pericolo di incidenti!!

    [risponde Maurizio Caprino] Vale quello che ho scritto a commento del post precedente: se tutto dipende dal Comune, prondiamo l’abitudine di scrivere al sindaco e al comandante dei vigili, per chiedere i motivi del limite basso e dell’uso dell’autovelox proprio lì. Se sono motivi fondati (cosa che non è da escludere a priori), risponderanno tranquillamente. Se non rispondono, denunciamo il tutto pubblicamente!!!

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