Proprio sabato il ministero ha iniziato a comprare i kit antialcol

Un altro lunedì con i morti sulle strade in prima pagina sui giornali perché in molti incidenti c’è di mezzo l’alcol. Su questo ho già scritto troppo nei mesi scorsi. Mi limito a darvi una notizia, sfuggita a molti: giusto sabato il ministero dei Trasporti ha pubblicato l’avviso relativo al bando per acquistare 1.850 test-kit in grado di accertare con buona approssimazione se un guidatore che ha bevuto supera il tasso alcolemico consentito (sono i cosiddetti “precursori”, che si usano per scremare le persone da sottoporre poi all’etilometro). Il tutto per una spesa di 640mila euro.
Lo scrivo perché oggi tutti parlano di controlli scarsi e quindi di inutilità del decreto Bianchi, che in estate ha inasprito le sanzioni per chi beve. Tutte cose facili da prevedere, perché le sanzioni non bastano da sole per invertire la tendenza. Ci vogliono anche altre cose, che non arrivano dalla sera alla mattina. Almeno ora sapete che una di queste altre cose è stata sbloccata e, pur coi i tempi dei bandi pubblici, arriverà.