Ormai siete in molti a scrivere che non bisogna demonizzare la velocità: gli incidenti accadono spesso per altri motivi e continuare a colpire solo chi va troppo forte non ha senso. Mi piacerebbe se fosse davvero così: tendenzialmente, non amo la lentezza. Ma c’è una cosa di cui tutti quanti dobbiamo farci una ragione: la velocità è l’unica cosa che si può colpire con efficacia. Infatti, si può misurare con apparecchi automatici che sono molto più “produttivi” di qualsiasi agente (fermo restando che ci sono agenti assai poco attivi, come racconterò nel prossimo post). Così è possibile agitare lo spauracchio di Autovelox, Telelaser & C per indurre alla prudenza chi guida. Questo modo di impostare le cose è forse l’unico possibile, ma ha una controindicazione enorme: fa spostare buona parte della comunicazione sulla sicurezza stradale contro la velocità, facendo capire che le altre infrazioni non contano nulla. E invece, come ho spiegato in vari post (per esempio, in “Se bastasse un solo errore, saremmo tutti morti”), contano eccome!
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