Etilometro in tilt se il poliziotto si lava le mani col gel

Un’altra tegola sull’attendibilità dell’etilometro. Stavolta non viene dal Veneto, dove da anni è in corso una sorta di battaglia che sta acquisendo una dimensione nazionale: è una ricerca scientifica effettuata negli Usa a denunciare che l’etilometro in certe condizioni “si beve” l’alcol contenuto nei gel usati per lavare e igienizzare le mani. In questo caso, le mani degli operatori di polizia che effettuano il test. Le percentuali di errore sembrano tutt’altro che trascurabili.

Ecco come la notizia è stata data oggi dall’Ansa.

 

Test palloncino falsato se operatore ha usato disinfettante

(ANSA) – ROMA, 22 NOV – Quando si fa il test del ‘palloncino’ per verificare una eventuale guida in stato di ebbrezza se chi lo somministra si è lavato con un gel per le mani si rischia di avere un responso positivo anche se chi lo fa non ha bevuto. Lo afferma uno studio pubblicato sul Journal of Forensic Sciences del Missouri Department of Health and Senior Service. Molti dei detergenti in gel contengono alcol, spiegano gli autori, e anche se questo non può passare attraverso la pelle c’è comunque una percentuale che evapora. Per verificare se questo può influenzare le misure dell’alcol test sono state prese 65 persone totalmente sobrie, che sono state suddivise in tre gruppi, ognuno testato con un tipo differente di analizzatore. In tutti i casi gli operatori si sono lavati con il gel prima della misura, aspettando che tornassero asciutte prima della misura. Nel 10% dei casi l’analisi ha dato esito positivo, nonostante i soggetti non avessero bevuto, mentre in un altro 31,5% lo strumento è andato in errore. “Potrebbe essere opportuno – sottolineano gli autori nelle conclusioni – avvisare gli operatori su questa possibilità, per evitare false accuse”.(ANSA).