Si fa presto a dire che un modello di auto è inquinante. Nei resoconti dei giorni scorsi sul Dieselgate, sulla graticola di media e social sono finiti soprattutto Fiat 500X, Jeep Renegade e Renault Captur, messi sotto accusa dai test tedeschi e francesi. Un danno d’immagine notevole, dato che stiamo parlando di tre dei modelli più di moda in tutta Europa. Ma i titoli degli articoli e i social difficilmente spiegano che le accuse riguardano solo le versioni sottoposte ai test. Che per i due modelli del gruppo Fca sono le duemila a trazione integrale, naturalmente votate a inquinare di più, visti i maggiori pesi e attriti. Quanto alla Captur, i test francesi mostrano una differenza tra le due versioni 1.5 dCi: quella da 90 cavalli va peggio di quella da 110.
Dunque, su 500X e Renegade, gli italiani possono preoccuparsi di meno: scelgono perlopiù le millesei a trazione anteriore. Che non sono state sottoposte a esami né in Francia né in Germania, ma si può presumere che inquinino meno. Naturalmente però, fino a quando non ci saranno test ufficiali anche per questa versione, non si potrà dire l’ultima parola.
Nel caso della Captur, sono state provate tre versioni (due a gasolio e una a benzina) e i valori rilevati in Francia sono alti anche per la migliore delle versioni a gasolio.
In ogni caso, i test si riferiscono al passato. Bisognerà vedere se i risultati saranno modificati dopo i richiami che per tutti questi modelli sono già stati ufficializzati.