Sul Raccordo anulare torna la luce, impianto contro i ladri di rame. Peccato che il Giubileo sia finito

Per una volta, da Roma arriva una buona notizia: da stasera sul Raccordo anulare è “tornata la luce”, dopo anni di black out dovuti a furti di rame. Ora c’è l’illuminazione a led e con cavi che scoraggiano i furti. Da qualche mese l’Anas aveva sostanzialmente rimesso a posto anche l’autostrada per Fiumicino.Per i dettagli leggete qui sotto il comunicato Anas diramato dall’Ansa. Manca ancora il completamento di qualche lavoro, però possiamo dire che Roma adesso torna a esibire un biglietto da visita decente a chi vi arriva su strada. Questi due tracciati autostradali, infatti, sono un passaggio obbligato per tutti quelli che non usano il treno e per gli stranieri che atterrano a Fiumicino rappresentano il primo impatto con il nostro Paese. Tanto che dal Giubileo del 2000 sul tratto vicino all’aeroporto era tutto un tripudio di bandiere italiane e dell’Anas. Bandiere che poi, nel corso degli anni, abbiamo imparato a vedere spesso sfilacciate. E peccato che i lavori per ridare decoro al tutto non siano finiti in tempo per il Giubileo appena finito.

 

Roma, da stasera Grande Raccordo Anulare tutto illuminato a led Anas: 3200 punti luce, consumo 50% in meno.Nuovi cavi,non più rame
Roma, 23 nov. (askanews) – Da questa notte torna la luce su tutto il Grande Raccordo Anulare di Roma. Anas ha infatti ripristinato gli impianti compromessi nel tempo dai furti di rame e ha installato oltre 3.200 punti luce Led, collegati con oltre 1.000 chilometri di nuovi cavi elettrici, che ora consentono l’illuminazione dell’intero tracciato.
I lavori, avviati lo scorso aprile, hanno riguardato il completo rifacimento delle linee elettriche con cavi in alluminio – materiale con analoghe prestazioni rispetto al rame ma meno appetibile sul mercato – e l’impiego di tecnologie e sistemi antifurto/antieffrazione.
Sono state inoltre sostituite – annuncia l’Anas in un comunicato – le vecchie lampade con Led di ultima generazione sull’intero GRA, che comportano un risparmio energetico di circa il 50% e, tramite un sistema di telecontrollo, il flusso luminoso di ciascun singolo corpo illuminante può essere regolato in funzione delle condizioni ambientali.
L’intervento, per un investimento complessivo di 14 milioni di euro, ha interessato anche l’autostrada Roma-Fiumicino, dove il ripristino dell’illuminazione era stato già completato lo scorso giugno. Due successivi interventi riguarderanno l’introduzione dei Led anche sulla Roma-Fiumicino e il ripristino dell’illuminazione degli svincoli su entrambe le arterie.
Anas ha inoltre inserito sia l’autostrada Roma-Fiumicino che il Grande Raccordo Anulare di Roma nel progetto “Smart road”, per un investimento di 30 milioni di euro. Il progetto, tra i primi al mondo nel settore stradale, prevede l’introduzione di infrastrutture tecnologiche e connessione wi-fi lungo il tracciato per fornire a chi si mette in viaggio numerosi servizi, applicazioni e informazioni in tempo reale sulle condizioni ambientali e di traffico, per una migliore connessione tra i clienti e l’infrastruttura stradale.
Di recente Anas ha inoltre completato i lavori di risanamento profondo della pavimentazione drenante sulla carreggiata esterna del Grande Raccordo Anulare di Roma, per un importo di 3,6 milioni di euro. Altri interventi del valore di oltre 2,5 milioni di euro sono in corso di ultimazione in tratti saltuari del Raccordo Anulare e dell’Autostrada Roma-Fiumicino.
Per contenere i disagi al traffico, i lavori si sono svolti prevalentemente di notte, mentre nelle ore diurne vengono eseguite le lavorazioni che non interessano le corsie di marcia o sorpasso.
BOL