Crash test Euroncap con meno stelle. In Italia ancora di meno

Ora dovremmo essere a regime: l’ultima tornata di crash-test Euroncap, i cui risultati sono stati resi noti stamattina (ACI-EuroNCAP — 25 giugno 2014) è stata condotta con l’ultima versione dei criteri che sono stati più volte inseveriti negli ultimi anni (e quindi il numero di stelle assegnate è diminuito, per cui non si possono fare confronti con i test precedenti). Ancora una volta, si è andati nella direzione di una maggior protezione per gli utenti deboli (in questo caso, i bambini sui seggiolini) e della disponibilità di accessori di sicurezza attiva. Il problema, per l’Italia, sta proprio in questi accessori: viene premiata anche la sola possibilità di ottenerli come optional, ma per come va il mercato italiano finisce che ben pochi li scelgono. E le case automobilistiche, generalmente, non li “spingono” come optionali obbligatori o comunque che consentono di avere una consegna più rapida.