Che dire della notizia secondo cui le polizie europee stanno lavorando a un programma tecnologico che prevede anche la presenza sui veicoli di sistemi che arrivano a fermare il motore per evitare gli inseguimenti? Notizia suggestiva e per questo ripresa dai media. Ma ancora di là da venire, tutta da precisare e – soprattutto - che non tiene conto dell'evoluzione. Per cui, in sostanza, di inseguimenti ne vedremo lo stesso.
Il programma si chiama Enlets (European network of law enforcement technology services) e certo non basta da solo a far adottare il sistema in questione: si tratta di adottare un equipaggiamento obbligatorio e per fare questo ci vogliono una direttiva, standard tecnici e tempo perché i costruttori si adeguino. Non so se ci si arriverà ad approvarla con l'anticipo necessario per arrivare a introdurlo sui nuovi esemplari dal 2020, anno indicato dalle notizie attuali.
Bisognerà poi precisare come interverrà il dispositivo. Si sa che – come ovvio, per ragioni di sicurezza - l'alimentazione non sarà staccata di botto ma gradualmente, ma non è ancora definito chiaramente in quali circostanze il blocco si attiverà: solo in caso di furto denunciato o in tutte le situazioni in cui un veicolo non fi ferma all'alt.
Infine, la cosa più importante: credete che non arriverà presto un metodo per aggirare il sistema di blocco? In fondo, tutto si evolve. Comprese le competenze di ladri, rapinatori e banditi in genere. Per esempio, vi ricordate che cosa scrivevamo vent'anni fa sugli immobilizer, antifurti di serie obbligatori che hanno portato un transponder in tutte le chiavi delle auto immatricolate appunto nell'ultimo ventennio? Si pensava che i furti sarebbero diventati pressoché impossibili e invece sono solo diminuiti: dal picco di 367mila del 1991 ora siamo a poco più di 100mila, ma va considerato che negli ultimi anni è tornata una tendenza all'aumento e che ormai tutte le auto in circolazione hanno l'immobilizer, quindi i furti avrebbero già dovuto essere pressoché debellati. Invece ci sono ancora, segno che nessun sistema di protezione è irresistibile e anche i migliori vengono neutralizzati col tempo. Ovviamente, il discorso vale anche per Enlets.