In questi giorni, scriviamo di corpi di polizia locale che usano a piene mani la tecnologia anche per scovare chi circola senza l’assicurazione obbligatoria. Sia chiaro, però, che stiamo parlando di una minoranza, destinata a restare tale anche dopo che saranno partiti pure i controlli “automatici” ora bloccati da una norma fatta male. La maggioranza dei corpi di polizia locale riesce solo a muoversi nella routine, talvolta a fatica. E per qualcuno fare controlli sulla Rc auto sarebbe addirittura imbarazzante: a Roma il Comune non ha i soldi per rinnovare le polizze di alcune auto di servizio del vigili, scadute questo mese…
Tutto questo succede in un’amministrazione comunale che spende 17 milioni di euro l’anno per 240 vetture di servizio date a politici e dirigenti. Ne fornisce persino ai presidenti dei Municipi, figure che ci sono solo nella capitale ma corrispondono grossomodo a ciò che sono i presidenti di circoscrizione nelle altre città. Va bene che i quartieri di Roma sono grandi, ma siamo sicuri che richiedano proprio l’auto di servizio? Nel frattempo, la delibera per tagliare l’autoparco è pronta, ma non passa.