Area C Milano – Il Comune dice che in questi giorni non si paga, ma le telecamere sono accese lo stesso

Chissà adesso che cosa succederà a chi si è fidato del sito ufficiale del Comune e dei tg locali: tutti riportano che l'accesso all'Area C di Milano tornerà ad essere a pagamento solo da domani, 7 gennaio, ma intanto gli abbonati che transitano sotto le telecamere ai varchi in questi giorni (di traffico per i saldi, peraltro) continuano a ricevere messaggi secondo cui al passaggio è stata scalata dalla tessera la somma dovuta. Solo un errore? Speriamo.

Perché nei giorni scorsi qualche display informava che invece la pausa festiva con ingresso gratis sarebbe durata solo fino a venerdì scorso, 3 gennaio. E quando si circola – salvo casi di emergenza - non valgono i comunicati stampa e le notizie fatte lanciare dai media, ma la segnaletica (secondo il Codice della strada, ogni ordinanza dell'ente proprietario va resa nota "con la prescritta segnaletica", salvo appunto casi di emergenza imprevista per la salute e l'incolumità delle persone). Nell'ambito della quale rientrano anche i display.

Quindi, a rigore, chi è entrato nell'Area C dal 4 in poi avrebbe dovuto pagare e, se non lo ha fatto, dovrebbe ricevere una multa. Potrà difendersi solo dimostrando di essere entrato nell'Area C da un varco il cui display confermava invece la gratuità dell'accesso anche al momento in cui è avvenuto.

Se vuole evitare quest'altro giro di disguidi e contenziosi, il Comune di Milano deve dare una controlalta al sistema, disattivandolo e scartando tutte le foto fatte in questi giorni a presunti trasgressori. Poi un altro comunicato stampa di chiarimenti e scuse sarebbe gradito.

  • 59raf |

    Sig D.S. il Comune ha complicato un concetto (3 e/o 7) che poteva essere espresso molto piu’ semplicemente e inquivocabilmente come sostiene il Sig. Caprino.

  • D.S |

    Come le ho detto, se nel comunicato viene riportata la data del 3 o del 6 come data ultima in cui AreaC non e’ attiva, non vi e’ differenza.
    Le telecamere sono sempre accese, perche’ i veicoli >7.50mt non vi possono comunque accedere.
    L’epifania, non e’ il primo giorno festivo in cui AreaC e’ sospesa, quindi dubito di questa informazione che mi sembra errata. Se la persona ha ricevuto il messaggio di transito, la inviti a chiamare il numero del comune e verificare il reale transito
    [risponde Maurizio Caprino] Già fatto stamattina (ieri le linee non funzionavano) e disguido confermato. Resta il quesito di fondo: perché parlare del 3 sui display e del 7 nel comunicato? La domanda non è peregrina perché – ribadisco quanto scritto nel post – ci sono i saldi e quindi il Comune di Milano potrebbe riattivare l’Area C anche nel festivo. Come tanti altri Comuni che in questo periodo fanno pagare la sosta in centro anche la domenica, contrariamente a tutto il resto dell’anno (ah, le ordinanze…).

  • D.S |

    Delibera di Giunta del 27-03-2013
    Pagina 11: Giorni e Orari di attuazione del provvedimento.
    L’AreaC era sospesa “realmente” fino al giorno 3, ma “formalmente” era sospesa fino al giorno 6, ma dato che il 4, 5, e 6 gennaio non sono giorni in cui Areac, non e’ attiva, ed e’ il motivo per cui il comunicato riporta giorno 3, e non giorno 6 (Tra l’altro dire che era sospesa fino al 3 o fino al 6 cambia poco, perche’ i cittadini ne eran consapevoli)
    [risponde Maurizio Caprino] No, il comunicato dell’assessore cita il giorno 7.

  • D.S |

    E le telecamere, erano accese, certamente, ma non per l’AreaC, ma per quanto riguarda quella parte del regolamento riguardante i veicoli di lunghezza superiore ai 7.5mt, non per tutti gli autoveicoli, dato che questi autoveicoli, nonostante la sospensione dell’AreaC, non possono comunque accedere all’interno della cerchia dei Bastioni.
    Meno disinformazione e meno chiacchere
    #chicontrollaicontrollorichenoncontrollanodatochee’festivo?
    #chicontrollaigiornalistichescrivonoinesattezze
    [risponde Maurizio Caprino] Chi ha tenuto le telecamere linkate al sistema di conteggio dei transiti a pagamento? E chi controlla costui?
    Era per caso la prima volta che c’erano disguidi?

  • D.S |

    Caro signor Caprino.
    Se fosse a conoscenza della delibera dell’AreaC non direbbe delle grosse inesattezze tra segnaletica, display o simili.
    Il giorno 3 era un Venerdi’.
    Il giorno 4 Sabato, il 5 una Domenica, che dall’entrata in vigore dell’Ecopass nel 2009 son giorni che son SEMPRE stati esclusi.
    Il giorno 6 era il giorno dell’Epifania, un giorno festivo, ed anche questo, come sopra, son sempre state escluse dal pagamento dell’AreaC.
    Percio’ cerchi di creare meno confusione ai contribuenti, perche’ ha scritto un sacco di inesattezze
    [risponde Maurizio Caprino] Quale sarebbe allora la delibera che spiega il motivo dei messaggi giunti ieri agli abbonati? E quale sarebbe poi il motivo per cui i comunicati stampa non parlavano del 3, uniformandosi alla segnaletica e al suo burocratico conteggio? Attendo spiegazioni.

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