Apparentemente, è una scelta in più per il consumatore: l'offerta di Europcar, che garantisce ai suoi clienti di prendere a noleggio nella brutta stagione auto con gomme invernali, sembra positiva, perché in effetti finora molti lamentavano l'impossibilità di trovare nel nolo a breve termine vetture con pneumatici così "comodi" e ormai divenuti di uso comune. Poi, però, vedi che l'opzione gomme invernali costa da 15 euro al giorno in su e ti chiedi se sia un prezzo giustificato.
Prima di tutto perché l'investimento richiesto al noleggiatore non è poi così elevato: come per un automobilista qualsiasi, vanno considerati solo la spesa per montare e smontare le gomme invernali (due operazioni all'anno, all'inizio e alla fine della brutta stagione) e l'onere finanziario di anticipare il loro acquisto quando si ha invece un treno di pneumatici estivi non ancora usurati. Per il resto, non ci sono altri costi: mentre si usano le gomme invernali, quelle estive restano in garage, quindi non si consumeranno e dureranno più a lungo.
Poi va considerato che ormai in mezza Italia dal 15 novembre (in alcuni casi anche dal 1° novembre) al 15 marzo è obbligatorio circolare con le gomme invernali montate o con le catene a bordo. Non mi risulta che tutte le vetture degli autonoleggi siano consegnate ai clienti con le catene nel bagagliaio, che non di rado vengono fornite solo su richiesta. Quindi in teoria, quando prendiamo a noleggio una vettura, ce ne danno una non idonea a circolare, perlomeno se intendiamo transitare per zone soggette alle "ordinanze neve". E, ovviamente, se firmiamo un contratto di noleggio pagandone il costo, è perché noi la vettura dobbiamo usarla.
Dunque, dovrebbero sempre darci almeno le catene, lasciando poi la possibilità di richiedere – se disponibile – un esemplare con gomme invernali con un sovrapprezzo ragionevole, commisurato ai costi realmente sostenuti.