La coda allo svincolo si può prevedere. Se tamponi è colpa tua

Siamo un Paese rovinato dal traffico da decenni. Sempre negli stessi punti critici, tanto che ormai i più assidui ascoltatori dei bollettini nelle ore di punta possono tranquillamente prevedere quali saranno i tratti su cui saranno annunciate code. Eppure c'è ancora chi si meraviglia di notizie del genere. Magari sono persone distratte o semplicemente abitano in zone poco popolate e con le code hanno a che fare solo quelle rare volte in cui vanno in una grande città. Ma d'ora in poi anche chi si meraviglia dovrà imparare a prevedere quali sono i punti a maggior rischio di rallentamento del traffico: la Cassazione ha dato torto a un conducente che aveva tamponato altri veicoli, respingendo la sua argomentazione secondo cui la formazione della coda sarebbe stata del tutto improvvisa ed imprevedibile.

La Cassazione ha osservato che in realtà la coda si è formata in corrispondenza di uno svincolo (della superstrada Firenze-Pisa-Livorno, di solito molto trafficata) e che ormai è esperienza comune il fatto che le confluenze da destra possono rallentare o addirittura bloccare il traffico che procede già sulla carreggiata. Storia di tutti i giorni, su autostrade e superstrade italiane.

La sentenza è la 4949 della quarta sezione penale, datata 31 gennaio 2013 e pubblicata sul sito specializzato www.egaf.it.

  • flori2 |

    Mantenere la distanza di sicurezza, sempre.

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