Nel trito linguaggio di noi giornalisti, quando c'è da trovare un sinonimo di camper (non sta bene incorrere in ripetizioni, anche se si rischia di rendere il nostro testo più difficile da capire) si ricorre all'espressione "casa viaggiante". Qualcuno l'ha presa in modo letterale, come ha scoperto il collega qui QuiTouring Renato Scialpi: sul suo blog fa vedere un camper allestito davvero come una casa, nel senso che è ricco di equipaggiamenti domestici, tenuti rigorosamente come in casa. Cioè liberi di muoversi nell'abitacolo: basta anche una frenata per mandarli addosso a qualche passeggero, figurarsi che cosa succederebbe in caso d'incidente.
Renato Scialpi, giustamente, si chiede come sia possibile che un veicolo del genere passi la revisione. Per la verità, non è nemmeno detto che quel camper sia revisionato, ma diciamo che se non lo fosse l'acquirente potrebbe restituirlo al venditore, perché è un bene inidoneo all'uso cui è destinato e questo prevede in casi del genere il Codice del consumo. Ma diamo per scontato che sulla carta di circolazione ci sia davvero la pecetta con scritto "revisione regolare". E allora la risposta sarebbe la stessa che ho dato privatamente a una persona che mi ha segnalato come una vettura di 18 anni ha recentemente passato la revisione alla Motorizzazione di Roma.
In pratica, il personale dell'ufficio pubblico ha iniziato a fare il suo dovere, in modo anche encomiabile. ha fatto notare problemi a freni, gomme e corona del volante. Ma, di fronte alla determinazione del proprietario nel mostrarsi indisponibile a spendere un centesimo per tenere in circolazione un'auto così vecchia, hanno lasciato perdere.
Un caso di "giustizia del caso singolo"? Sì e ben più onesto di chi si vende le revisioni a suon di mazzette. Ma la sicurezza ci rimette comunque. Si può solo sperare che l'adozione generalizzata del sistema Mctc Net 2, più volte slittata, migliori le cose.