Sul Sole 24 Ore di ieri ho ripreso la notizia che avevo dato in anteprima giovedì della settimana scorsa: il ministero dello Sviluppo economico sta varando il contratto-base previsto dall’ultimo decreto crescita (ma quanti paroloni positivi, quando invece si tratta solo di minimizzare la crisi!). In pratica, il contratto-base consiste in una polizza Rc auto uguale per tutti, quindi facilmente confrontabile con i vari preventivi. E anche chi vuole personalizzarsi la copertura può aggiungere pacchetti predefiniti, sempre confrontabili. Ho scritto che è una novità importante, perché finora i confronti non riuscivano bene.
Per spiegare perché, più di tante mie parole, è utile il racconto di un lettore. Che ha fatto i suoi esperimenti e ha scoperto che…
A novembre anno scorso ,scadeva la mia rca (classe 3) ma a fine settembre avevo già ricevuto la proposta di rinnovo di Genialloyd e tentato dalla pubblicità dei preventivatori , mi sono detto ,vediamo se trovo di meglio.
Compilo il questionario di TUTTI i preventivatori e mi arrivano offerte diverse da ogni comparatore, superiori di pochi euro ma anche inferiori di 15/20 euro; mi dico bravo da solo e penso che ne riparliamo all’inizio di novembre.; cerco di salvare i preventivi ma il soft no lo permette strano… ma nella settimane successive sono bombardato di mail dal sito del comparatore che mi offre ovviamente solo la polizza più economica
Ultimi giorni di ottobre, tanto per perdere tempo, rifaccio il test e arrivano dei nuovi preventivi, tutti diversi da quelli di settembre,come è possibile ?
Riprovo a fare il test e preventivi sono diversi, sono incredulo come possono essere cambiati i preventivi in 30 giorni, me li studio e scopro che le clausole aggiuntive (ASSISTENZA STRADALE con limite d i Km e contributo spese, cristalli, garanzie personali ecc ecc ) variano da società a società e così pure VARIA IL CAPITALE ASSICURATO ; e allora mangio la foglia e spunto DOVE PERMESSO DAL TEST, le clausole che non mi servono, pareggio il capitale ma alla fine il preventivo risulta SUPERIORE a quello della genial loyd e io che volevo fare un cazziatone telefonico a sta società …..
Adesso mi ricordo che anche nel 2011 avevo notato ste differenze ma non fidandomi avevo accettato l’offerta originale della genial
Ho altro tempo da perdere, cambio nome e mail e inserisco i dati esatti dell’auto, quindi dovrebbero venire fuori gli stessi preventivi di prima perchè è cambiato SOLO IL NOME ed invece arrivano altri prezzi a questo punto è un labirinto, intendiamoci sto parlando di una manciata di euro in media , ma perché ste differenze ???
Telefono anche al call center di una di ste società per farmi confermare il preventivo con la scusa di chiarimenti ma gli importi corrispondono
Non ci capisco più nulla, chiamo il call center della Genial, chiedo conferma del loro preventivo e poi chiedo come mai le offerte dei comparatori sono diverse;
l’addetto al call center mi risponde appena un po’ seccato, signore siamo noi l’assicurazione e le tariffe le facciamo noi; d’accordo rispondo ma allora perchè sta differenza ? semplice mi risponde, le loro tariffe non son aggiornate e noi gliele diamo solo quando ce le chiedono .
Conclusione, è un gioco delle tre carte basato sull’importo del capitale assicurato ed impercettibili variazioni di clausole supplementari per lo più superflue e per giunta con codicilli, che vengono tolte o aggiunte ogni tot settimane mentre la RCA, il nocciolo duro della polizza, viene dato per sicuro , tanto l’automobilista bada solo al prezzo finale.
sennò come potrebbero fare un prezzo inferiore a quello della società assicuratrice e firmare la polizza??
E perché una solo società assicuratrice al massimo due risultano più economiche rispetto alla genial che nel test non mi viene chiesta come società assicuratrice ?
Voglio dire perché il soft seleziona proprio quella assicurazione xxx con quelle clausole aggiuntive ed il soft di un altro comparatore sceglie invece un’altra società yyy ?
La risposta è nel diverso ristorno che viene dato dall’assicurazione a ciascuna società comparatrice quindi il soft è scritto in funzione del ristorno concordato
Ma c’è anche da chiederci, che contratto di agenzia hanno sti intermediari con le assicurazioni ? quanto ci guadagnano ? le assicurazioni ovviamente capiscono il sistema ma son consenzienti a questo ambiguo canale di vendita parallelo.
AGGIORNAMENTO DEL 25 FEBBRAIO 2013
A conferma di quello che c’è scritto qui sopra, c’è il commento dell’Ania all’indagine Isvap chiusa venerdì 22 febbraio: secondo l’associazione degli assicuratori, l’unico preventivatore su cui ci si dovrebbe basare è quello ufficiale dell’Ivass. Ora, col contratto base, diventa molto attendibile.