L'auto è di modello recente, bello e comodo. Ma ha due scomodità: non ha tanto spazio in larghezza sui sedili e, quando vi stancate alla guida, vi rende difficile appoggiare il gomito sul bracciolo dello sportello, un po' troppo lontano. Sono due scomodità per farci viaggiare più sicuri in caso d'urto laterale: sono entrambe legate all'esigenza di creare una zona vuota la più ampia possibile tra la fiancata e gli occupanti del veicolo, condizione necessaria per superare a pieni voti i crash-test Euroncap, fondamentali per la sicurezza e – diciamolo – anche per il marketing. Però così diminuisce l'abitabilità a parità di larghezza oppure, per conservare lo stesso spazio interno, rende necessario ingrandire la sezione frontale (cosa che nuoce ai consumi e alla facilità di parcheggio e di guida sulle strade più strette).
Ora sembra che la Mercedes abbia trovato un'alternativa. Probabilmente valida ma anche costosa.
Parlo dell'ultima evoluzione del Pre-Safe, il sistema che "capisce" quando la vettura sta per urtare e la predispone a minimizzare per quanto possibile le conseguenze dell'impatto (per esempio, dando una stretta alle cinture): se si rischia l'urto laterale, un cuscino annegato nella parte laterale interna del sedile si gonfia, spostando di cinque centimetri verso l'interno dell'auto chi è seduto sopra.